Articoli
Invita un membro del team a collegarsi al tuo Workspace PDF Stampa E-mail
Scritto da Staff RIO   
Mercoledì 09 Agosto 2006 01:00
a cura di Patrizia Monti e Cinzia Pagani

Come invitare altri a collegarsi al workspace utilizzando la messaggistica di Groove o l'email

 

 

Dopo che hai creato un workspace puoi invitare altri a collegarsi ad esso utilizzando la messaggistica di Groove o l'email.

Entra nel workspace che hai creato.

Clicca sul menu Options e poi su ---> Invite to workspace

Digita il nome della persona o l'indirizzo email e seleziona il ruolo d'accesso che vuoi dargli.

Il ruolo determina cosa può o non può fare la persona all'interno del workspace.

I ruoli ed i permessi ad essi associati possono essere cambiati in qualsiasi momento durante la vita del progetto.

 

 

 


Sistema operativo: win32
Applicazioni: Groove 2007

 

 
Come gestire i commenti in modo facile e veloce PDF Stampa E-mail
Scritto da Staff RIO   
Lunedì 24 Luglio 2006 16:20
A cura di Cinzia Pagani e Patrizia Monti

Risparmi tempo

 

In Excel 2007 premi SHIFT+F2 per inserire un commento nella cella selezionata.

Scrivi il tuo commento e premi 2 volte ESC per chiudere la tabella del commento.

La stessa cosa per modificarlo.

 


Sistema operativo: win32

Applicazioni: Excel 2007

 
Personalizza il tuo calendario con il numero dei giorni che preferisci! PDF Stampa E-mail
Scritto da Staff RIO   
Lunedì 24 Luglio 2006 01:00
a cura di Patrizia Monti e Cinzia Pagani

Diventa più facile trovare quello che cerchi

 

In modo semplice e veloce puoi visualizzare sul tuo calendario di Outlook l'esatto numero di giorni che ti serve: Calendario Outlook - premi ALT + il numero di giorni che ti interessa visualizzare (esempio ALT 3 per vedere il calendario di 3 giorni)

 

 

 


Sistema operativo: win32
Applicazioni: Outlook 2007

 

 
Rappresentazione grafica dei numeri reali assoluti PDF Stampa E-mail
Scritto da Giovanna Arcadu   
Lunedì 26 Giugno 2006 16:11

Il lavoro, rivolto prioritariamente a studenti/docenti di Scuola secondaria di 1° grado, è un esempio di integrazione della didattica tradizionale con l'uso delle TIC (tecnologie informazione-comunicazione).

Il file è costituito da tre Fogli di lavoro:
"guida", in cui si descrive l'obiettivo didattico e l'approccio tradizionale per ottenere semplici numeri irrazionali;
"dati_origine" nel quale sono riportate le indicazioni per passare ad Excel;
"grafico", fornito di indicazioni per l'utilizzo, che permette l'interazione dello studente nella visualizzazione dei risultati.


 

Gli utenti di Excel possono trarne esempi su:

- Realizzazione di un grafico dinamico.

- Formule.

 


Sistema operativo: WIN32

Applicazioni: Excel 97, Excel 2000, Excel 2002/XP, Excel 2003

 
Distinte basi. Movimenti Magazzino PDF Stampa E-mail
Scritto da Lorenzo (pyx) Demarchi   
Lunedì 26 Giugno 2006 01:00

Seconda parte delle Distinte Basi e funzioni ricorsive. L'esempio proposto, a carattere didattico, dimostra come si possono utilizzare le distinte basi per generare movimenti automatici di magazzino, calcolare il costo di un prodotto complesso e verificare le rimanenze valorizzate.

 

Saltando la parte relativa alle funzioni ricorsive che permettono l'esplosione della distinta base, per cui si rimanda al primo esempio, possiamo invece vedere come vengono utilizzate le stesse per generare dei movimenti di magazzino. Anche se esistono diverse soluzioni, l'esempio allegato utilizza una tabella per contenere i movimenti cronologici di magazzino che vengono qualificati anche da un campo chiamato causale di movimentazione. Questa causale ci permette di determinare il segno del movimento e nello stesso tempo ci permette di diversificare le varie scritture classificandole a seconda della ragione che ci ha indotto a movimentare un articolo. La movimentazione di un codice finito tipicamente è contromovimentata da una operazione opposta sui componenti di primo livello del codice stesso. La classica attività potrebbe essere il carico di un prodotto finito a magazzino dopo una operazione di montaggio che prevede l'utilizzo di un certo numero di componenti. Le giacenze vengono aggiornate in una tabella statica dove sono riportati i progressivi di carico e scarico e l'operazione di movimento e gestione rimanenze viene resa atomica mediante l'uso delle transazioni. Nell'esempio viene aperta una transazione, effettuato il movimento, aggiornata la giacenza e quindi la transazione stessa viene chiusa. Questa attività e' demandata al pulsante MOVIMENTA che comanda l'intero processo.

Per quanto riguarda il calcolo dei costi essendo lo stesso un calcolo composto dove il prodotto finito è una somma dei costi dei componenti, si è utilizzato di nuovo il concetto di ricorsione. La funzione CalcolaCostoProdotto(…) , nel modulo EsplosioneDistinta, si occupa in modo ricorsivo al calcolo del costo di un codice composto.

La stessa funzione è stata utilizzata per valorizzare le giacenze.

 

L'esempio riportato è chiaramente didattico, nella realtà ci sono ulteriori parametri che necessitano di venire identificati, basti pensare ad una gestione multimagazzino se non addirittura gestito per locazioni e quindi in tridimensionale. Anche il calcolo del costo del prodotto, se soggetto a normativa, deve seguire iter diversi. In ogni caso questa è una possibile base di partenza.

Alla prossima !

 

 

 


Sistema operativo: Win32
Applicazioni: Access 2000, Access 2002/XP, Access 2003

 

Ultimo aggiornamento Giovedì 02 Luglio 2009 10:57
 
Ricerca e organizzazione dati (Formule) PDF Stampa E-mail
Scritto da Ivano Chiappa   
Lunedì 26 Giugno 2006 01:00

Per la ricerca e l'organizzazione dati lo strumento per eccellenza è la tabella pivot, la quale può visualizzare dei campi pagina delle intestazioni di riga e colonna, nonché dei totali o subtotali.

E' possibile ottenere dei buoni risultati utilizzando anche delle formule del foglio di lavoro ed altri strumenti come la convalida dati e la formattazione condizionale.

Nel foglio di lavoro allegato viene inoltre proposto un algoritmo di ricerca dati particolarmente snello e veloce, basato sul principio di ridefinire ad ogni valore trovato l'area di ricerca; infatti trovato il primo record, utilizzando una semplice formula =CONFRONTA(), la ricerca per il secondo parte appunto da questa posizione e così per i successivi.
Nello specifico, la funzione CONFRONTA() restituisce il numero corrispondente alla posizione in cui trova il valore cercato; poniamo restituisse 3 la ricerca per il secondo elemento partirebbe dalla posizione 4, e così via per tutti gli elementi. Quando non ci sono più corrispondenze la formula restituisce valore d'errore.

La formattazione condizionale è stata utilizzata per non visualizzare i valori di errore che risultano dalle formule di ricerca.

La convalida dati, inoltre, facilita la scelta sia dei valori da ricercare che dei campi in cui cercare.
E' possibile, sempre per mezzo della convalida dati e di un ulteriore formula CONFRONTA, riorganizzare i dati, modificando la loro posizione e permettendo di visualizzare o meno alcuni dati relativi ai record trovati.

 


Sistema operativo: WIN32

Applicazioni: Excel 97, Excel 2000, Excel 2002/XP, Excel 2003

 

 
Ultimo aggiornamento Lunedì 06 Luglio 2009 16:10
 
Filtro Avanzato PDF Stampa E-mail
Scritto da Ivano Chiappa   
Mercoledì 29 Marzo 2006 16:06

Un esempio di utilizzo del filtro Avanzato

Un semplice esempio che spiega l'utilizzo del filtro Avanzato in Excel.


Sistema operativo: Win32

Applicazioni: Excel 2000, Excel 2002/XP, Excel 2003

 

 
«InizioPrec.1112131415Succ.Fine»

Pagina 12 di 15