Access 2010 Technical Preview: le prime impressioni PDF Stampa E-mail
Scritto da Cinzia Pagani   
Domenica 04 Ottobre 2009 20:51

Quando si apre Access 2010, subito si ha l'impressione che molte cose siano cambiate, non solo rispetto ad Access 2003 che in fondo è ormai vecchio di quasi 7 anni ma anche rispetto al suo predecessore Access 2007 che è qui da soli 2 anni, ma che forse non è ancora entrato nell'uso comune come i suoi predecessori.

L'applicazione si apre con uno sfondo viola - bordeaux un po' inquietante e presenta subito tra le varie opzioni la possibilità di generare un nuovo database a partire da Templates residenti sul proprio computer, ce ne sono diversi, ma cercheremo di approfondire le novità utilizzando quello che ormai è diventato il database d'esempio più famoso nel mondo: Northwind.

La prima videata, che consente la scelta dell'utente, non si discosta da quella della versione precedente, per cui passiamo velocemente oltre e ci fermiamo sulla videata principale, anche in questo caso l'aspetto è piuttosto simile a quello della scorsa versione, ma alzando lo sguardo sulla barra degli strumenti subito notiamo qualcosa di diverso.

Il Pulsantone Office è stato sostituito da un più discreto pulsantino che riproduce l'icona stilizzata di Office, premendolo vengono visualizzati i comandi disponibili di solito nel menu File, ma con una veste completamente rivista, il primo elemento di questi comandi si chiama Info e contiene al suo interno una serie di altri comandi fondamentali, tra cui quello per definire le relazioni, per fare Compatta e Ripristina e per mettere una password al db, ci sono poi altri 2 comandi che rimandano ad una funzionalità completamente nuova per Access e che vedremo in un successivo articolo.

Andiamo subito a curiosare su Opzioni di Access e vediamo che novità troviamo:

Sulla scheda General notiamo subito una checkbox: Enable Live Preview che se abilitata ci consentirà di vedere in tempo reale le modifiche come appariranno nelle nostre maschere o nei nostri report.

[Opzioni Access Generale

Andiamo ora sulla scheda DataBase Corrente, noto un bottone Navigation Options, lo premo ed ecco che ci compare una finestra tramite cui possiamo facilmente personalizzare le opzioni che vogliamo far vedere nella barra di navigazione laterale. Chiudo la finestra di impostazione della barra di navigazione e lo sguardo cade su una scritta Non mostrare liste con un numero di elementi superiori a 1000, il numero è modificabile e pare accetti fino a 999.999.999, ma non fatemi pensare alle performance di una lista di 1 miliardo di elementi!

Opzioni Access Database corrente

Continuo a guardare e vedo una scheda Customize Ribbon, clicco e vengo portata in una finestra in cui posso completamente personalizzare il Ribbon, il look non a caso, ricorda un po' quello della finestra per la personalizzazione dei menu nelle versioni di Office fino alla 2003. Provo a creare una nuova scheda Ribbon, gli metto 3/4 comandi essenziali, giusto per vedere come funziona e in un attimo ho creato la scheda personalizzata, che posso anche esportare in XML per poter fare poi ulteriori personalizzazioni non possibili attraverso l'interfaccia visuale.

Persoanlizzare il ribbon

Un'interfaccia analoga consente di personalizzare la Quick Access Toolbar, quel set di comandi molto usati che possono essere posizionati sopra il ribbon.

Torniamo al nostro NorthWind e vediamo un po' di guardare alla creazion/modifica delle maschere, nella scheda Form Layout Tools, abbiamo ad esempio il bottone Colors, che ci permette di scegliere tra varie combinazioni di colori quale usare per la nostra maschera e se nessuna di quelle proposte ci piace possiamo anche personalizzarla. Spostiamoci sul bottone Themes, scegliamo un tema di nostro gradimento ed in tempo realer vediamo l'effetto che fa sulla nostra maschera (Live preview).

Personalizzare i Temi

Adesso proviamo a guardare la formattazione condizionale, clicchiamo su Form Tools/DataSheet, conditioional Formatting ed ecco che compare la finestra per la definizione della formattazione condizionale, e qui scopriamo che è stata ridisegnata l'interfaccia, che non c'è più il limite di 3 condizioni e che c'è una nuova regola "Confronta con altri record" che sostanzialmente permette di rappresentare un campo numerico con delle barre.

Formattazione CondizionaleDefinire Regola di formattazione condizionale - Confronta con altri record

Formattazione Confronto con altri record

Apriamo ora la maschera clienti in visualizzazione Struttura e andiamo a vedere un po' dietro le quinte cosa succede, selezioniamo il bottone New Customer, F4 per vedere le proprietà e scopriamo che l'evento click ha impostata una [Embedded Macro] che sono Macro che vengono salvate direttamente con la maschera stessa, facciamo click ed ecco una maschera completamente nuova compare, un nuovo editor per la definzione delle macro. Non sono mai stata un'amante delle macro, ma devo dire che con questa nuova interfaccia, me le hanno rese più simpatiche, finalmente creare una macro è diventato un lavoro piacevole, e hanno introdotto anche l'intellisense!

Nuovo Editor di Macro

Vediamo un po' questa macro:

La prima azione che viene eseguita è una OpenForm, 4 menu e due caselle di testo ci aiutano ad impostare i parametri dell'azione, mettiamo il nome della maschera, il tipo di vista, il nome del filtro, la condizione, la modalità di accesso ai dati e la modalità di apertura. Notate la condizione "1=0" che non trova nessun record e il fatto che non è impostata l'immissione dati, queste impostatzioni che a prima vista sembrano strane, ci consentono di gestire il caso di un db aperto in sola lettura, in questo caso, ci verrà in aiuto l'azione on error successiva che non fa altro che passare il controllo alla succesiva azione che è un requery, che dunque si caricherà tutti i record, e infine esegue una "Search for record" dell'ultimo inserito. Nelle macro si possono anche definire dei blocchi if then else anche innestati in modo molto intuitivo.

Ritorniamo in Form Design e vediamo i nuovi comandi per il posizionamento, sono stati veramente arricchiti, con comandi per selezionare una colonna, una riga, spostare una riga sopra o sotto adattando automaticamente le altre, pulsanti per definire l'anchoraggio degli oggetti e moltri altri ancora, in format abbiamo la possibilità di scegliere lo stile dei bottoni, modificandone la forma e gli effetti.

Strumenti per Disegno Maschere

Formattazione dei Bottoni

Bene,  accontentiamoci di quello che abbiamo visto velocemente e andiamo a prendere visione di cosa sarà successo a livello di Tabelle. apriamo una tabella in struttura ed ecco che subito notiamo nel Ribbon il pulsante Table Events, sembra intreressante, clicchiamo e vediamo che è possibile definire 6 tipi diversi di evento. 3 eventi After suInsert Update e Delete, 2 eventi Validate su Delete e Change e 1 evento su cretae Table.

Eventi Tabella

Proviamo ad aggiungere un evento After Update sulla Tabella Purchase Orders, apriamo la tabella in visualizzazione struttura, clicchiamo su Table Events, scegliamo After Update e impostiamo la nostra macro, apriamo la tabella in visualizzazione dati modifichiamo lo stato di un ordine in Approved, salviamo e vediamo che la data di approvazione è stata cambiata contrestualmente.

Proviamo ora ad impostare un evento di validazione, sulla tabella ordine impostiamo una regola di validazione per cui se si compila la data di spedizione bisogna compilare anche lo spedizionere e viceversa salviamo e andiamo a verificare che la validazione funzioni, e così è infatti.

 

Rimaniamo sempre in struttura tabella e notiamo un nuovo tipo di campo il campo Calcolato, uno di quei campi che in teoria non servono ma che a volte è comodo avere, come ad esempio il totale fattura. Tra i nuovi campi si nota in fondo anche il campo Lookup, che non è un nuovo tipo di campo ma consente di creare in modo guidato un campo relazionato ad un'altra tabella che sarà visualizzato come una combo box per scegliere gli elementi.

Campo Calcolato

 Nei prossimi giorni proveremo ad approfondire qualcuna di queste numerose novità.

 

 

 

Ultimo aggiornamento Lunedì 05 Ottobre 2009 08:36